Il problema dell’accorpamento delle prefetture
mette in evidenza il forte contrasto che è presente all’interno delle singole
forze politiche, in particolar modo nel partito democratico e lega.
Se da un lato, il governo ha avviato la procedura
di accorpamento delle prefetture, dall'altro i parlamentari locali del PD manifestano
la loro perplessità sul provvedimento governativo. Anche la lega, portatrice di
valori federali, tentenna e manifesta le
proprie preoccupazioni.
Ma dov'è il problema? La risposta è semplice: sono gli
elettori ed i lavoratori, che potrebbero condizionare l’elettorato e l’appoggio
ai nostri politici. Assumere una
posizione decisa sul problema è pericoloso.
Prima di esprimere un giudizio personale sull'accorpamento
delle prefetture, elenco i compiti operativi delle stesse sul nostro territorio:
·
sicurezza pubblica;
·
coordinamento in caso di emergenza e calamità;
·
attività di difesa civile in particolare
(riporto quanto scritto nel portale del ministero) tutelare i beni e assicurare
le capacità di sopravvivenza economica, produttiva e logistica della Nazione,
in occasione di una grave crisi interna o internazionale, anche causata da
attacchi terroristici;
·
elaborazioni di piani provinciali di difesa;
·
cooperazione per la gestione delle crisi;
·
coordinamento per il trasporto aereo urgente degli ammalati gravi nei soli
casi di imminente pericolo di vita;
·
predispone piani di emergenza esterna per le
industrie a rischio di incidente rilevante e quelli per la messa in sicurezza
di siti nucleari;
·
coordinamento attività elettorali ;
·
raccolta dati statistici;
·
ecc…
Sono settori molto importanti che vengono svolti
anche da altri enti: Vigili del Fuoco, 118, Protezione Civile, Regione, Comuni,
Associazioni di volontariato .
Pertanto i compiti di coordinamento della
prefettura possono essere tranquillamente trasferiti ad altri enti o strutture
con maggior competenza; trasferendo maggiori risorse economiche e personale per
il loro rafforzamento.
La prefettura ha anche un secondo fine; ossia
quello di rappresentare lo stato nella sua massima espressione di apparato
burocratico: il potere.
Da buon libertario, ritengo che le prefetture non
vadano accorpate ma chiuse; affidando ad altri enti i compiti di coordinamento.
Per far questo occorre però un percorso federale dello stato; processo
altamente ostacolato dalle attuali forze politiche.
Oggi, il PD, all'insaputa dei propri elettori sta
percorrendo una politica di accorpamento che ha come fine, quello creare
strutture di potere più grandi, inaccessibili al cittadino ed
all’amministratore locale. La spending review è solo una motivazione di
facciata. Roma è un esempio lampante; il sindaco non è più gradito, lo freghiamo
con 4 ricevute da ristorante e lo sostituiamo con un super prefetto.
In Italia il problema è unico; l’eccessiva presenza
dello stato che con il suo apparato burocratico rallenta la propensione di
autodeterminazione degli enti locali.
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